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la parola al Baffo

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Camp. 1° Div.         15° giornata            22 febbraio 2020

 

Gran partita!
C’è voluto anche il cuore al nostro Piccolo Bodio per piegare Sumirago!!!

 

VOLLEY DON BOSCO BODIO- Asd VOLLEY SUMIRAGO 3-1  ( 23-25; 25-22; 25-22; 25-22; )

 

FORMAZIONE: Scripilliti (6),Crugnola, Quadrelli (4), Aramini (4), Zonda (27), Mariotto V. (14),Torcasio (10), Scaldaferri, Mariotto C,  Costantini, Mariotto E. (L1) (1) Milanta (L2).      
Allenatore Nardi     Acc. Mariotto

 

LA PAROLA AL BAFFO

Gran partita a Varano!  Il nostro Bodio fa suoi i

tre punti in palio dopo un incontro intensissimo

ed  avvincente  che di  certo non  ha  annoiato

il buon  pubblico venuto  sugli spalti.  Si sono

visti quattro set interessanti ed equilibrati tra

due squadre in  salute  che  per  la   categoria

giocano  un’ottimo volley.     Due squadre che

si  sono  equivalse  in  un  match  che,  come

spesso succede nella pallavolo, è stato deciso
da  impalpabili  ma  decisivi  particolari  che

alla fine hanno fatto quel filo di differenza.

Questo SUMIRAGO di coach Colombo è davvero squadra interessante e come nella partita di andata, in cui ci aveva travolto, mi ha lasciato un’impressione davvero positiva. C’è solo da chiedersi come può una squadra che gioca così avere solo 18 punti in una classifica che certo non gli rende giustizia. Sumirago gioca un volley aggressivo e rapido con le esterne Piccolo (un gioiellino), Danesin e la mancina Curato che, ben cercate dal palleggio della Acquaviva, se non tenute lontano dalla rete (con la battuta) sanno diventare micidiali. Forse questa squadra che specialmente nel 1°set ha pure mostrato un muro ben piazzato ed efficace ha nella ricezione e una certa insicurezza nel gestire i momenti decisivi dei set i suoi talloni d’Achille. Ma, beate loro, sono giovani e hanno tutto il tempo per crescere nelle mani di un tecnico navigato come Colombo. E il nostro BODIO? Se ad Albizzate la nostra squadra aveva giocato una partita ”mostruosa” forse irripetibile, stasera mi è piaciuta perché, andata sotto di un set contro un avversario ostico, ha saputo stringere i denti e trascinata da una Ely Zonda “spaziale” (27 punti! MVP) risalire la china mettendoci il cuore in difesa e lucidità nella manovra d’attacco. Diego ha trovato il giusto equilibrio e la squadra mostra sicurezza anche nei momenti cruciali. A fine partita il nostro tecnico mi ha espresso l’intenzione futura di fare il possibile per cercare di “allungare” la rosa perché la stagione è ancora lunghissima e c’è proprio bisogno di tutte. Forse il nostro gioco è stato meno vario di altre partite, ma è giusto così. Quando Fede ha capito che Zonda era in serata magica ha logicamente portato spesso il suo ispirato palleggio verso posto due dal quali il nostro opposto come   Re Mida trasformava in oro ogni palla che attaccava. Dico sempre che per vincere non bisogna fare accademia ma sfruttare al massimo, come è avvenuto stasera, i momenti di grazia di ogni giocatore e l’averlo fatto è anche questo un segnale di crescita. Abbiamo difeso con grintosa ostinazione con Betta ma non solo con lei, non era facile perché la Piccolo e compagne sanno aggredire variando i colpi. Abbiamo ricevuto e battuto bene (14 ace) e bomber Vale sembra aver ritrovato la sua leggendaria “battuta al saldo” Cri Torcasio, preziosa come sempre sia al servizio che in attacco dove i suoi pallonetti hanno aperto falle nella difesa ospite. Serata un poco sacrificata ma utile alla causa per i centri Brazil Aramini e Lety Quadrelli che alla fine hanno vinto il confronto con le pari ruolo avversarie e arginato non senza fatica le folate delle esplosive esterne avversarie.

Ora il campionato si ferma forzatamente, è un peccato ma è assolutamente giusto così.

Amici vi auguro ogni bene !

Buonanotte gente !!

PAROLA DI BAFFO

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Camp. 1° Div.         14° giornata            15 febbraio 2020

 

Esulta bel Piccolo
Bodio dal grande cuore:
il derby è tuo !!!

 

PALLAVOLO TERNATE--VOLLEY DON BOSCO BODIO 1-3 ( 21-25; 24-26; 25-23; 13-25; )

 

FORMAZIONE: Scripilliti (3),Crugnola, Quadrelli (11), Aramini (4), Zonda (15), Mariotto V. (9),Torcasio (4), Scaldaferri, Mariotto C,  Costantini, Mariotto E. (L1)  Milanta (L2).      

Allenatore Nardi     Acc. Mariotto

 

LA PAROLA AL BAFFO

 

Un Bodio determinato, ben messo in campo, con una difesa pronta ad immolarsi prima di far cadere una palla passa a Ternate dopo una partita bella solo a tratti ma affascinante come solo i derby sanno essere. Che i derby non siano partite normali l’ho detto e scritto un milione di volte e stasera ne ho avuto la scontata conferma seguendo in piena sofferenza (stile Baffo) l’evolversi di un match che sulla carta non ci vedeva certo favoriti ma che abbiamo saputo far nostro con meriti che non possono lasciare dubbi. Non dimentichiamo che avevamo di fronte una squadra che sta facendo un signor campionato, che era seconda in classifica con 10 punti più di noi, che fino a stasera aveva perso solo 2 volte e mai tra le mura amiche. Eppure abbiamo vinto perché stasera siamo stati “più squadra” in ogni momento della partita senza mostrare mai quei difetti di personalità che troppo spesso hanno condizionato il nostro pur ottimo cammino in campionato. In settimana avevo chiesto a Diego come intendesse preparare la partita per cercare di ottenere il massimo ottenibile e mi aveva espresso due concetti: 1° bisognava portare la squadra all’impegno alleggerendola il più possibile da ogni pressione inculcando nelle ragazze il pensiero che non avevamo certo nulla da perdere 2° sul piano tecnico bisognava tentare di limitare i danni che venivano dalle bande Ferretti e Mombelli, questo a costo di subire qualcosa al centro….Vista la partita direi che i due obbiettivi base siano stati centrati e in più si è vinto, quindi …bravo Diego !!

 

LE SQUADRE VISTE DAL BAFFO

TERNATE—La prestazione della squadra di Carlo è stata pesantemente condizionata dai troppi errori in battuta (17) e in attacco. Il Coach di Ternate, mischiando le carte a disposizione è riuscito a tenere in partita le sue ragazze trovando momenti positivi in Molinari prima e Peri poi. Moroni in palleggio mi è visivamente piaciuta ma per poterla giudicare dovrei sapere che tipo di alzata gradiscono le sue attaccanti per mettere la palla a terra. Dal canto loro le bande Ferretti e Mombelli non sono riuscite ad incidere come fanno di solito. Certo il nostro muro le braccava a vista ma da due giocatrici del loro livello era lecito aspettarci di più. La squadra si è battuta con slancio (generosa come sempre Mattiazzo) e per due set (1° e 3°) è rimasta pienamente in linea di galleggiamento. Vinto il 3°set, tornata di fatto in partita, la squadra è però crollata improvvisamente giocando quello che è senz’altro il più brutto parziali del suo fin qui nobile campionato. Misteri del volley….

 

BODIO— Il fatto di non avere proprio nulla da perdere è stato un bel vantaggio per le nostre che hanno giocato una partita senza remore o timori referenziali. Mi è piaciuto molto il fatto che siamo sempre rimaste in campo in modo ordinato, con una difesa ferrea e una seconda linea precisa nella ricostruzione. Betta Mariotto (MVP) è stata davvero grande facendosi sempre trovare al posto giusto al momento giusto. Il palleggio sempre composto della bionda Fede ha spesso trovato il braccio devastante di Eli Zonda che ha disputato un partitone con un 1°set da raccontare ai nipoti. Ma come faccio a dimenticarmi di quel prezioso soldatino che è Cri Torcasio le cui battute hanno scardinato la difesa locale? Bene i centri Brazil Aramini e Lety Quadrelli (gran 3°set il suo!). Dal canto suo Vale Mariotto buttando via le noie di un malanno stagionale è stata Bomber Bum Bum nei momenti che contavano. Si ragazze siete state brave…

 

LA CRONACA IN PILLOLE

1°SET— Eli Zonda ha un impatto da urlo e da seconda linea mette a terra tre gran palle che l’ottima Fede gli aveva suggerito con precisione. Ternate è piuttosto falloso ma risponde con una “veloce” seguita da un ace in battuta della Maia. La giovane promettentissima Peri stenta ad entrare in partita e al time out Carlo è prodigo di consigli con lei. Quando l’ottima Cri Torcasio va in battuta, infila due “ace” e mette in affanno la ricezione locale che sbanda visibilmente. Allunghiamo (12-16). Carlo dà respiro a Peri mandando in campo la mancina Molinari che subito ci sorprende con un perfido pallonetto. Giochiamo bene Eli Zonda (6 punti nel set!) è incontenibile. Una “veloce” di quel dolce cobra di Lety Quadrelli ci mette al riparo dal disperato tentativo di Ternate di tornarci in linea, Chiudiamo noi !! (21-25)

 

2°SET—Ternate è squadra importante e inizia in modo aggressivo colpendoci con Molinari che ha avuto un ottimo approccio al match. La nostra linea difensiva diretta da una Betta strepitosa fa però buona guardia e stringendo i denti rimaniamo in linea con le vampate di Zonda (diagonale) e Lety (volee da centro rete) (10-10). Le battute di “cuore ingrato” Ferretti ci feriscono ma Vale Bum Bum Mariotto ha due lampi di classe cristallina (mani-fuori e diagonale profondo) che ci mantengono in linea nel punteggio. Il finale è in volata e un gran diagonale stretto della Mombelli (la classe non è acqua) riporta le sue in parità (24-24). Ternate paga caro un errore in attacco ed è la classe di Lety Quadrelli a darci la soffertissima chiusura di set (24-26).

 

3°SET—Carlo ripresenta in campo la giovane Peri, che rinfrancata dal passaggio in panchina, prima ci trafigge con i suoi diagonali stretti e poi quando va al servizio infila 2 “ace” a seguire. Il momento per noi non è semplice e bene fa Diego a chiedere tempi di sospensione. In questo passaggio di partita favorevole a Ternate, la nostra squadra ha il merito di non scomporsi dimostrando quella maturità che cerchiamo da tempo. Stringendo i denti, lottando su ogni palla riusciamo a non farci travolgere (19-16). Fuzzy e Scaldaferri (occhi chiari) rilevano le ottime Fede e Bomber Vale…il set sembra perso ma due errori in attacco delle locali ci portano a sfiorare il miracolo (24-23) La chiusura è in un lampo di Peri (ottimo il suo set!) (25-23).

4°SET—Rispetto Ternate, so di cosa è capace e confesso che al cambio di campo non è che mi sia sentito poi così tranquillo. Dalla “piccionaia” dove sono rilegato vedo Diego cercare di portare serenità tra le nostre file. L’inizio è incredibile, le battute verso “posto 5” di quel gioiellino di Cri Torcasio mettono in affanno la ricezione di casa che non riescono a produrre gioco. Vale, Lety e Zonda dilagano e il parziale è a sensazione 2-9…Un gran muro di Brazil Aramini..!! Carlo prova a correre ai ripari chiedendo tempi e provando cambi ma le sue sono fuori partita e subiscono la pressione delle nostre che galvanizzate ora dominano (4-17). Il finale non ha storia, Ternate ha mollato la presa, dagli spalti i nostri tifosi si lasciano andare ad un “Bodio, Bodio !!” che mi fa ricordare tempi sfarzosi che porto dentro di me….scende il sipario….BRAVO PICCOLO BODIO !!!!

Notte gente

PAROLA DI BAFFO

Camp. 1° Div.         13° giornata            29 Gennaio 2020

 

Sul campo del Cus Varese, tre punti convincenti per un bel Piccolo Bodio!!

 

VOLLEY INSUBRIA CUS VARESE--VOLLEY DON BOSCO BODIO 0-3 ( 12-25; 20-25; 18-25; )

 

FORMAZIONE: Scripilliti (2),Crugnola, Quadrelli (10), Aramini (8), Zonda (3), Mariotto V. (3),Torcasio (2), Scaldaferri (4), Mariotto C (8),  Costantini (4), Mariotto E. (L1)  Bracca (L2).      

Allenatore Nardi     Acc. Mariotto

 

LA PAROLA AL BAFFO

Usciamo dal Palacus di Varese con i tre punti che eravamo venuti a cercare e che abbiamo fatti nostri dopo aver disputato una partita non trascendentale ma sempre concentrata e concreta.  No, non è stata un’impresa, questo Cus mi ha un poco deluso perché ho visto una squadra che oltre agli evidenti limiti tecnici ha mostrato poco carattere e una certa propensione ad arrendersi senza lottare. Ma non voglio essere troppo severo con loro, perché sono giovani e il carattere oltre alla tecnica fa parte della maturazione che hanno in atto e potrebbe darsi che per loro questa sia stata una serata semplicemente storta…E noi? Noi abbiamo giocato una partita dignitosa e Diego ha ben giostrato un intelligente turnover che ha visto in campo tutta la rosa senza mai mostrare squilibri. Sono contento, perché il nostro tecnico sa che sono particolarmente esigente in questo genere di operazioni quindi MVP della serata è stato proprio lui che l’ha gestita senza traumi particolari.

 

 

 

 

LA CRONACA IN PILLOLE

 1°SET—Diego presenta la bionda Fede in palleggio con Brazil Aramini e Lety Quadrelli al centro, Vale Bum Bum Mariotto e Cri Torcasio sono le bande, Otta Mariotto l’opposto con “Saracinesca” Betta libero. Dopo un inizio un poco confuso di partita, il nostro servizio (Torcasio), mette in crisi la ricezione delle padrone di casa e sulle rigiocate quel dolce cobra di Lety Quadrelli imperversa a centro rete e con la sua rapidità produce danni costanti alla loro non impeccabile difesa. Il palleggio di Fede trova spesso il braccio fantasioso di quello scricciolo di Otta Mariotto che diventa protagonista nel finale di un set che di storia ne ha avuta davvero poca (12-25)

 

2°SET—Costanti (buona la sua partita) rileva Torcasio. Il Cus prova a metterci in difficoltà ma i nostri liberi Betta e Bracca (bene l’impiego in alternanza) fanno buona guardia. Il nostro dominio al centro è netto, Brasil Aramini e Lety Quadrelli fanno il bello e il cattivo tempo, allunghiamo senza affanni. Gli occhi chiari di Babi Scaldaferri rilevano Bomber Vale e sono proprio due lampi della nostra estrosa banda a chiudere il set (20-25)

 

3°SET—Ora la regia è affidata alle sapienti mani di Fuzzy Crugnola che cercano l’esplosiva classe di Eli Zonda (rigenerata dal ritorno col Baffo) che inchioda a terra palle da applausi. La partita non aveva storia prima e non ne può avere ora, il finale è scontato e sono un paio di muri di Brazil Aramini a mandarla in archivio (18-25)

 

Notte gente….

PAROLA DI BAFFO

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Elisa zonda                                         Federica Scripilliti

Camp. 1° Div.         12° giornata            24 Gennaio 2020

 

Piccolo Bodio: il Tie-Break ci respinge ancora e Orago passa a Varano.

 

VOLLEY DON BOSCO BODIO—PROGETTO VOLLEY ORAGO  2-3 ( 21-25; 25-17; 21-25; 25-12; 12-15;)

 

FORMAZIONE: Crugnola (5), Quadrelli (7), Aramini (7), Locati (6), Zonda (11), Mariotto V. (11),Torcasio (7), Scaldaferri (2), Mariotto C (2),  Costantini (3), Milanta, Mariotto E. (L1)  Bracca (L2).      

Allenatore Nardi     Acc. Mariotto

 

LA PAROLA AL BAFFO

 

Non ho mai amato più di quel tanto il tie-break, l’ho sempre considerato una specie di lotteria tecnica, certamente legittima, per stabilire un vincitore non essendoci nel volley il risultato di parità. Non l’ho mai amato ma ora avendone perso cinque a seguire comincio anche ad odiarlo. Scherzi a parte Orago ha vinto senza rubare nulla e ora so che l’amico presidente Gozzini deve possedere anche doti di veggenza visto che nei convenevoli prima dell’incontro mi aveva detto “stasera vinciamo noi 3-2”e io incredulo non mi sono toccato…

L’AVVERSARIO VISTO DAL BAFFO

Onestamente come fa a non piacere una under 14 come quella vista stasera? Una squadra che ha già una sua maturità agonistica con una banda, Baratella (impiegata in pianta stabile anche in serie D), che mi ha davvero impressionato. Ma non solo, credo che anche le altre esterne Melini e Nosella e il palleggio Bedostri siano “tanta roba” Coach Chirichella ha “bene in mano” il suo gruppo che lo segue e ascolta in modo attento quasi religioso. Il suo “sistema” può apparire brusco ma visto da vicino come l’ho visto io nell’atteggiamento del coach di Orago ci sono anche momenti di affettuosa assistenza morale verso le sue ragazze. Certo la squadra non ha ancora raggiunto una regolarità di rendimento e stasera è stata a tratti irresistibile a tratti incerta ma è normale vista la verde età delle atlete, come è normale che latiti il gioco al centro dove ci vuole ancora tempo ma anche lì ho visto un paio di “fisici” davvero interessanti….In quanto alla regolarità del palleggi di “scuola Orago” è una polemica ventennale che francamente mi ha un po’ stufato. Si sono spesi fiumi di inchiostro ma vedo gli arbitri ancora tentennanti nel giudicare…si porti chiarezza una volta per tutte e ci si metta una pietra sopra perché così, nella permanente incertezza non si fa certo del bene al volley….

 

 

LA CRONACA IN PILLOLE

In questo genere di partita è importante partire forte per cercare di mettere in soggezione un avversario ancora inesperto, provando insomma a non farlo entrare nel match. Noi invece abbiamo iniziato in modo sconcertante e non posso dimenticare che nel 1°SET siamo finiti sotto 11-21 mettendo a terra fino a quel momento su azione costruita la miseria di 3 palle (2 pallonetti di Torcasio e 1 veloce di Brazil) e subendo qualcosa come 7 “ace”…poi le battute spioventi verso la linea di fondo di Otta Mariotto hanno messo in crisi la ricezione e il gioco di Orago consentendoci, con i muri di Lety Quadrelli di sfiorare il miracoloso aggancio (21-23) ma, un’invasione e una “doppia in alzata” (dubbia ma prontamente fischiata) hanno completato la frittata (21-25). Nel 2°SET le battute di Fuzzy Crugnola (buona la sua partita) mettevano in crisi la ricezione ospite. Vale Mariotto (MVP tra le nostre) e la rientrante Eli Zonda diventavano devastanti e sciorinando una più che buona pallavolo chiudevamo il set senza sofferenze particolari (25-17). Raggiunta la parità ci accorgevamo però che il giovane Orago era ancora ben vivo e il 3°SET diventava un lungo testa a testa ed erano le battute della Melini a creare lo strappo decisivo che consentiva alle ospiti di tornare in vantaggio (21-25). Il 4° SET ci vedeva partire subito in modo determinato e Orago perdeva presto il filo del gioco divenendo falloso. Costantini, Zonda e Vale Bum Bum Mariotto devastavano la difesa di una squadra avversaria che sembrava sull’orlo del tracollo…parità (25-12). Nel TIE-BREAK coach Chirichella sapeva rimettere in pista il suo giovane gruppo che, trascinate da un incontenibile Baratella (MVP), tornava a giocare gran volley. Tre errori d’attacco e due al servizio ci costavano cari e non bastavano due spunti di Anna Locati (volèe su palla vagante e ace in battuta) ad evitarci la quinta amarezza....(12-15)

L’APPROFONDIMENTO

Credo che stasera a finire sotto processo sono 2 fondamentali: ricezione e muro. La ricezione perché 15 “ace” subiti sono, aldilà della bravura di chi batte”, una enormità. In più si consideri che anche quando non subivamo punto diretto siamo stati spesso in affanno con tutte le conseguenze immaginabili nella costruzione della manovra. Una volta visto che Orago dal centro non attaccava mai abbiamo poi tardato ad organizzare un muro ordinato a posto 4 subendo una seria di mani-fuori da attaccanti forti, dotate di colpo, ma che si potevano limitare non essendo ancora abbastanza ciniche per cercare il punto mirando le mani protese. Stasera mi sento di dire che al Tie-Break la squadra, in particolare Fuzzy (in non buone condizioni fisiche che però non aveva cambi) sia arrivata stanca e gli errori siano dovuti anche ad una mancanza di lucidità…..O forse più semplicemente che gli dei del volley in questa stagione nei Tie-Brea si sono dimenticati di noi…

Notte gente     PAROLA DI BAFFO    

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Martina . Crugnola                                                Valentina Mariotto
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Camp. 1° Div.         11° giornata            13 Gennaio 2020

 

Piccolo Bodio: Tie-Break senza fortuna,
ma credetemi è un punto che vale
!

 

PALLAVOLO CASTRONNO-VOLLEY DON BOSCO BODIO 3-2 (31-33; 25-20; 18-25; 25-13; 15-13;)

 

FORMAZIONE: Scripilliti (1), Crugnola, Quadrelli (7), Aramini (11), Locati, Zonda (18), Mariotto V. (16), Torcasio (15), Scaldaferri (3), Mariotto C, Bracca (L1), Milanta (L2).     

Allenatore Nardi     Acc. Mariotto

LA PAROLA AL BAFFO

Perdiamo al tie-break (è la quarta volta in questa stagione!) e lasciamo la gelida Castronno con un non disprezzabile punticino, con tanti rimpianti ma anche con la certezza di essere diventati una squadra vera, coriacea, con una sua personalità, un suo gioco (piacevole) e di aver centrato quello che in fondo era il nostro momentaneo obbiettivo: essere competitivi. Abbiamo perso contro una squadra, il Castronno, che secondo me è la migliore di quelle da noi incontrate fino a oggi. Abbiamo perso giocandoci alla pari dopo una partita infinita in cui a tratti si è vista pallavolo per palati fini. Abbiamo perso e non crediate che non mi sia bruciato (mi incazzo anche quando perdo a briscola) ma sono uscito dalla palestra di Castronno con la convinzione che gli ultimi risultati positivi non erano frutto di un caso ma la conferma che il lavoro di Diego si faccia ora vedere in modo concreto. Certo, è solo l’inizio, non abbiamo vinto nulla, anzi abbiamo pure perso, ma sono convinto che è da qui che dobbiamo partire per provare a costruire un qualcosa di concreto che dia le soddisfazioni che meritano una giovane dirigenza, un allenatore capace e un manipolo di ragazze che fanno sacrifici per venire in palestra e che si devono pure sorbire le leggende pallavolistiche di quel vecchio “reduce” del Baffo.

 

LE 2 SQUADRE VISTE DAL BAFFO

 

CASTRONNO, come dicevo, mi è davvero piaciuta la squadra allenata da Montagnini e non faccio fatica a dire che secondo me avrà ruolo di primo piano nella corsa alla promozione. Ho visto un gruppo molto giovane ma solido, che sa soffrire in campo (qui si vede la mano di Francy Nicora). Un gruppo che gioca una pallavolo varia e godibile. Disponendo di un libero forte (Marcolli) il palleggio della Padovani può chiamare spesso i centri alla conclusione e stasera la Usan (MVP) ci ha spesso ferito con le sue rasoiate. Mi è poi molto piaciuta anche in termini di futuribilità l’esterna Bosetti, giocatrice che dispone di un braccio potente.

 

BODIO, La squadra ha confermato di essere in salute e per 3 set (i due vinti e il TB) ha sciorinato una ragguardevole pallavolo. Peccato quell’inizio pessimo di 2°set (0-6) che, unito ai 7 errori in battuta, ci abbia precluso la possibilità di un colpaccio. Dobbiamo imparare ad essere più cinici, a sfruttare i momenti di difficoltà dell’avversario. Castronno aveva appena perso un 1° combattutissimo set e posso pensare che per le giovani avversarie il momento fosse non facile sul piano psicologico. Noi però, con questo inizio di set così in salita, le abbiamo rimesse in partita… Ecco è qui che si deve migliorare! Per il resto solo note positive, in seconda linea mancava Betta ma devo dire che Bracca, la sua sostituta pur soffrendo a tratti in ricezione; in difesa e appoggio ha disputato davvero un’ottima partita. Questo ha consentito alla convincente Fede Scripilliti di rifornire con bella precisione le bocche da fuoco Eli Zonda e Bomber Vale che hanno messo a terra con incisiva continuità. Un discorso a parte merita quel piccolo “fenomeno” di Cri Torcasio (MVP) che ha disputato una partita con 15 punti in attacco e tanta qualità in ogni parte del campo. Bene anche i centri Brazil Aramini e Lety Quadrelli che, opposti ad avversari davvero scomodi hanno fatto la loro bella figura. Da parte loro Fuzzy Crugnola, Baby Scaldaferri, Otta Mariotto e Marty Milanta chiamate in campo per brevi spezzoni hanno cercato di dare il loro contributo e lo hanno fatto con la solita affidabilità aspettando occasioni più propizie per mostrarci il loro valore che peraltro conosciamo bene.

 

LA CRONACA IN PILLOLE

 

1°SET—Iniziamo con bella disinvoltura, siamo ben messe in campo e Bracca presidia bene la seconda linea. Castronno è piuttosto contratto e falloso in battuta. Un gran pallonetto di Cri Torcasio sorprende la difesa di casa che per altro mette subito in evidenza le doti del libero Marcolli. L’ottima Fede porta il nostro gioco verso il perimetro da dove i bomber Ely Zonca e Vale Mariotto dimostrano di essere in grande serata. Allunghiamo in modo deciso (11-19). Sembra tutto facile ma Castronno ha una reazione da grande squadra. Le battute della Padovani mettono in affanno la nostra ricezione che diventa approssimativa e sono i centri Usan e Livolsi ad operare l’aggancio (23-23). Il finale è un lungo duello vietato ai deboli di cuore. I lampi della sempre più ritrovata Vale Mariotto ci tengono a galla e alla fine un gran muro di Brazil Aramini ci consegna la chiusura (31-33)

 

2°SET—Iniziamo male con errori evitabili e finiamo sotto in modo netto (6-1). Coach Diego chiede tempo e mostra i denti alle nostre che reagiscono con buon vigore con la classe di Lety Quadrelli e la bella fisicità di Ely Zonda (14-12). Sbagliamo troppo in battuta e ci costa caro. Infatti, quando va al servizio l’opposto Bossi per noi iniziano i guai e a devastarci è ancora il braccio scattante del centro Usan. Subiamo un pesante parziale e nonostante un volenteroso abbozzo di risalita affidato a Cri Torcasio e Vale Bum Bum la chiusura delle locali è inevitabile (25-20)

 

3°SET---Cambiamo campo e ho la convinzione che nel set precedente abbiamo sciupato un’occasione e rimesso in pista le padrone di casa. Inizio di set molto bello. AI lampi dal centro di una incontenibile e carica Usan le nostre rispondono con un gran “murone” della sempre più convincente Aramini e una folata da seconda linea di Ely Zonda. La partita vive ora il suo miglior momento e le due squadre sciorinano gran volley (12-12). Sono le ritrovate e stupende battute al salto di Vale Mariotto a creare lo strappo decisivo (14-18). Castronno non si rassegna e con 2 ace della Padovani prova ad avvicinarci. Ma i lampi di una grande Ely e un pallonetto velenoso quanto bello di Fede Scripilliti (ma quante i !!) ci porta alla chiusura (18-25).

 

4°SET--- Una bella “veloce” di Lety Quadrelli ci illude ma Castronno ci aggredisce in modo furioso e con la Bosetti e la Usan ci urla in faccia di essere ancora ben vivo. Subiamo un parziale pesante (12-3). Le nostre sembrano stanche e Diego fa bene a operare rotazioni. In tempi diversi si vedono in campo Fuzzy Crugnola in palleggio, “Occhi chiari” Scaldaferri in banda e scricciolo Otta Mariotto opposto. Le nuove entrate ci mettono l’anima ma ora Castronno è una macchina da volley e frenarlo è davvero complicato. Due belle conclusioni dal perimetro di Baby Scaldaferri non rallentano la corsa delle locali verso la chiusura di set (25-13).

 

TB—Ad un inizio schiumeggiante della solita Usan noi rispondiamo con una “veloce” di Aramini e un bel diagonale della sempre più incisiva Torcasio. Gran momento di partita con scambi spettacolari. Due gran fucilate di Vale ci tengono a ridosso al cambio di campo (8-6). Quando il pallonetto della Padovani cade nel nostro campo la partita sembra finita ma reagiamo da grande squadra mettendoci il cuore. Un gran muro di Dania Brazil Aramini opera l’insperato aggancio (13-13) ma gli Dei del volley non sono con noi ed è il muro di Castronno a scrivere la parola fine (15-13)

 

Notte gente, notte a voi perché io di sicuro farò fatica a dormire….

PAROLA DI BAFFO

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Scadaferri                                                                       Torcasio
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